Soggettivamente 2020: bando


Tema del concorso Soggettivamente 2020 sono i gesti.

Un gesto è una azione - res gestae chiamavano i Romani le imprese- e allora può essere clamoroso o sconosciuto, eroico o al contrario basso e spregevole. Nessun gesto è privo di conseguenze e noi ne siamo responsabili. Meglio di tutti lo ha detto Calvino.

Forse non farò cose importanti, ma la storia è fatta di piccoli gesti anonimi /.../ tutte le cose che farò/.../ saranno pezzetti di storia, e tutti i pensieri che sto facendo adesso influiscono sulla mia storia di domani, sulla storia di domani del genere umano.

Ma un gesto è anche un atteggiamento: ci sono gesti di rottura, di insofferenza, di affetto, di comprensione, di rifiuto. Ci sono gesti che offendono e respingono e altri che confortano, con un gesto si può insultare o perdonare. E ci sono gesti minimi, inconsapevoli, che ripetiamo e che ci caratterizzano, sono parte della nostra fisionomia, del nostro modo di parlare e di muoverci, segni trasparenti del nostro io.

Vi chiediamo di raccontarci i gesti, importanti per voi, nel bene e nel male.

Fatelo con una poesia, un racconto, un video, una foto, un fumetto, un'immagine o una canzone. Scegliete il genere che più vi piace per ridare vita ai gesti importanti della vostra vita.

Soggettivamente 2020 bando

In allegato il bando.

111_Bando_Soggettivamente_2020.pdf