Progetto Modena In Rete

Modena in Rete

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Progetto Modena in Rete, diminuire le distanze - aumentare le continuità

 

Il progetto corrisponde ad una necessità già da tempo espressa tra le scuole, quella di monitorare i risultati degli studenti nel passaggio tra i diversi ordini di scuole per:

 

  • verificare quanto queste discontinuità incidano sulla dispersione scolastica sia in termini di abbandoni sia in termini di ripetenze e abbassamento dei risultati scolastici;
  • migliorare le azioni di orientamento, in particolare nel passaggio tra primo e secondo grado, per renderle più efficaci e capaci di coniugare capacità e vocazioni dei ragazzi con l’offerta formativa del territorio;
  • aumentare la capacità di collaborazione tra le scuole riunite nell’Ambito in modo da renderle capaci di una offerta formativa in verticale maggiormente unitaria e coerente.

 

Per rispondere ad esigenze analoghe le scuole di Rimini con capofila l’IC Centro Storico rappresentato dalla Dirigente Lorella Camporesi hanno messo a punto già dall’a.s. 2015-16 un sistema automatizzato gestito dalle diverse scuole della rete per monitorare automaticamente i risultati degli studenti nel passaggio tra primo e secondo grado a livello di singola scuola e per fornire strumenti per un’analisi di dati a livello più ampio, di ambito e di provincia.

Il progetto di Rimini è stato condiviso sia nelle finalità sia nella realizzazione anche a Modena, portando all’adozione del medesimo portale e delle stesse procedure di implementazione.

Pertanto si è costituita una rete di scopo con capofila il Liceo L.A.Muratori - San Carlo rappresentato dalla Dirigente Giovanna Morini, avviata intanto tra le scuole dell’Ambito 9 e progressivamente ampliata all’Ambito 10 e 11, per diventare rete territoriale a livello provinciale.

Il progetto è in capo alla rete delle scuole con finalità innanzitutto di autovalutazione e miglioramento al loro interno, e con la possibilità di istituire in seguito collaborazioni con organizzazioni del territorio, università, enti locali per utilizzare i dati ai fini della definizione di azioni di contrasto alla dispersione scolastica, per scopi di ricerca, di coprogettazione educativa e altro.