Associazione Amici del Muratori


"Amici del Muratori"

a cura della prof.ssa Roberta Cavazzuti

"La consapevolezza che una scuola ha della propria storia è un segno non secondario del suo livello culturale e questa consapevolezza accompagna la vita del Liceo Muratori”.

Queste parole del compianto professor Emilio Mattioli, a lungo insegnante di Latino e Greco presso il liceo prima di diventare professore universitario,  stanno alla base dell’Associazione “Amici del Muratori”, nata inizialmente come “comitato ex-allievi”(1991) poi costituitasi  l’anno successivo come Associazione (con atto notarile in data 9 Aprile 1992). Contestualmente furono allora istituite due borse di studio annuali di importo significativo (con capitali raccolti da ex allievi) destinate  a studenti  particolarmente versati nella Filosofia e nella Storia dell’arte. 

Come commentava uno dei fondatori e primo Presidente dell’Associazione stessa,  l’avvocato Fausto Battini (anch’egli purtroppo scomparso), gli “Amici del Muratori” non volevano allora - né tantomeno vogliono oggi - “essere  scambiati per un sodalizio di arcadi, custodi delle lettere classiche, né per un raggruppamento di ex liceali che coltivano i loro ricordi” intendendo piuttosto costituire “un richiamo a nuovi confronti di idee e di propositi” attraverso il riferimento a “valori non transitori della conoscenza e della coscienza critica”.

Da quel biennio 1991-92 molte cose sono cambiate nel mondo,  nel nostro Paese  e nella Scuola che del Paese è lo specchio; e l’associazione ha riflettuto quei cambiamenti. Molti dei fondatori ci hanno purtroppo lasciati, chi per legge di natura chi per una sorte crudele, e così dopo la scomparsa dei due primi Presidenti, Battini e Mattioli, sono subentrati nella carica altri muratoriani, appartenenti- come già il prof. Mattioli -al mondo degli studi e dell’Accademia: dapprima il professor Stefano Calabrese, ordinario di Critica letteraria e letterature comparate presso l’università di Modena e Reggio Emilia , poi, ora al secondo mandato, il professor Giorgio Zanetti ordinario di Letteratura italiana contemporanea presso il medesimo Ateneo. 

L’Associazione ha cercato sempre più negli anni di interrogare e di intendere la comune matrice educativa dei tanti ex alunni fattisi soci come stimolo ed elemento della più viva e attuale cultura, sottolineando il legame fra il valore professionale degli ex muratoriani e gli strumenti e insegnamenti forniti loro negli anni formativi del liceo. Più in generale,  l’Associazione si è impegnata a illuminare la funzione civile e sociale di primo piano che la Scuola continua tenacemente a svolgere, anche in tempi poco propizi o poco sensibili ai processi di formazione e di trasmissione del sapere. In tal senso si è progressivamente orientata anche  la cena annuale dei soci (peraltro  da alcuni anni aperta anche ai non soci e ai non muratoriani).

A questa  cena partecipano come graditi ospiti, coinvolti in un momento di riflessione a più voci su temi rilevanti del nostro vivere assieme,  personalità della politica, della scienza, del giornalismo, della letteratura; tra gli altri,  negli ultimi anni sono intervenuti  Mariangela Bastico, quando era vice-ministro all’Istruzione, Serafino Zucchelli  allora vice ministro alla Sanità, Marco Santagata e suo fratello Giulio (il letterato e il politico), due giornalisti (Leo Turrini e Alberto Nosotti), il padre domenicano Paolo Garuti e il poeta e studioso Alberto Bertoni, il politologo e ora senatore Carlo Galli e lo studioso Mirko Tavoni,  la senatrice e sottosegretario  Maria  Cecilia Guerra e il fratello Luigi, direttore del Dipartimento di Scienze dell’educazione dell’Università di Bologna.

E nell’edizione 2013 il ministro per l’Integrazione con delega alle politiche giovanili dottoressa Kienge. Di tutte le iniziative promosse dalla Associazione, cene sociali comprese, dà puntuale resoconto, con articoli ispirati anche agli eventi culturali cittadini, il giornalino organo dell’Associazione (che esce a cadenza annuale) intitolato “Il ‘Muratori’” e inviato in omaggio ai Soci.

Contiamo dunque su  iscrizioni  rinnovate a conferma di chi Amico del Muratori è già e su nuove iscrizioni (per i giovani la tariffa è agevolata) confidando anche su futuri e più giovani Amici.